Trekking che partendo dal Lago del Pian Palù, una delle zone più visitate e conosciute di tutta la Val di Sole, ci porterà a scoprire una zona sconosciuta non solo al turista ma anche a tanti local.
Entrati in Val di Pejo raggiungiamo il parcheggio situato presso il fontanino di Celentino da dove partirà la nostra escursione e dove al rientro, se ve la sentirete, potrete assaggiare l’acqua ferruginosa che sgorga in superficie proprio in questo punto. Il percorso si snoda, nella prima parte, fra larici radi ed un sottobosco ricco di piante di mirtillo nero e dopo un tratto iniziale pianeggiante sale con dei gradoni, fino a raggiungere la diga del Pian Palù, bacino artificiale costruito negli anni cinquanta per produrre energia idroelettrica.
Inizia il gioco duro…
Mentre gli altri escursionisti si dirigono verso le rive del lago, noi saliamo sulla sinistra in direzione Val Montozzo. Dopo una decina di minuti se sarai attento, nascosto nella vegetazione, scorgerai l’imbocco del sentiero che ci porterà in Val Comiciolo. Proprio qui inizia la vera Experience!
Procedendo con la salita, che a tratti si rivelerà bella tosta, vedremo un cambiamento nella vegetazione, i larici diventeranno sempre più radi per lasciarsi sostituire da rododendri e ginepri, fino ad arrivare in mezzo ad una prateria d’alta quota, sviluppatasi su un pianoro che in passato ospitava un ghiacciaio, è questa la Val Comiciolo.
In questo anfiteatro naturale non è cosa rara riuscire ad avvistare dei maestosi stambecchi al pascolo sui ripidi pendii erbosi.
Una breve sosta nei pressi della piccola baita, utilizzata fino a qualche decennio fa dai pastori, e ripartiamo alla volta della terrazza panoramica sul lago del Pian Palù, dove pranzeremo in compagnia anche delle marmotte. Da questo punto in poi il nostro percorso sarà tutto in discesa, lungo pascoli frequentati da giovani bovini in alpeggio.
Chiuderemo questo itinerario ad anello in prossimità del Lago del Pian Palù da dove raggiungeremo le macchine scendendo per lo stesso sentiero della salita.