Antichi sapori e mestieri di un tempo, visitando un alpeggio alla scoperta degli animali che in estate si prendono una pausa e raggiungono i verdi pascoli per una meritata vacanza.
La nostra escursione inizia nei pressi del Lago dei Caprioli grazioso specchio d’acqua dal colore verde smeraldo a tratti illuminato dal sole e contornato da abeti e larici. In estate il lago è molto frequentato: c’è chi fa il pic-nic, chi si riposa sulla riva, chi prende il sole, chi legge un buon libro, chi vi passeggia.
Partendo dal parcheggio all’altezza della Malga Bassa, un tempo residenza estiva delle vacche all’alpeggio, oggi apprezzato ristorante di cucina tipica tipica trentina, percorreremo un breve tratto di strada asfaltata fino a raggiungere lo Chalet Lago dei Caprioli, punto di ristoro sulle rive del Lago dei Caprioli. Da qui inizierà la nostra escursione.
Il Lago dei Caprioli è un laghetto artificiale situato a 1280 metri, venne costruito negli anni ’60 per motivi turistici. Adagiato in un anfiteatro naturale è sia punto panoramico che punto di partenza per escursioni in montagna a quota media.
Il nostro sentiero ora sale in un bel bosco di conifere e da comodo e largo, si fa un po’ più stretto e impegnativo. Per ogni passo che facciamo, alle nostre spalle si apre sempre più un panorama bellissimo che spazia sulle cime dell’Ortles Cevedale ed i vastissimi pascoli sopra gli abitati di Pellizzano e Mezzana. Usciti dal bosco i prati dell’alpeggio ci accolgono verdi e rigogliosi con il tipico suono dei campanacci delle mucche al pascolo che ci comunicano di essere arrivati alla nostra meta, la Malga Alta di Pellizzano.
Avremo la possibilità di assaporare i sapori e i profumi dell’alpeggio, di conoscere gli animali della fattoria e riposarci in un ambiente unico, circondati dalle montagne più belle della Val di Sole. Il rientro avverrà lungo la strada forestale che collega la malga alla località di Fazzon e infine torneremo al parcheggio.